Dylan, Stefano e Lucia i nuovi campioni sociali 2024
Domenica 29 settembre alle 17:15 le tre coppie di finalisti del campionato sociale di singolo, categorie attivi e +45 uomini e attive donne, sono regolarmente scese in campo.
Fra gli attivi sfida fra due “storici” giocatori del TC Bodio, cresciuti e formati nella “cantera” del club. Chris Beretta, capitano della squadra attivi militante in prima divisione, e Dylan Tartaglia hanno dato fondo alle loro grandi potenzialità tecniche e agonistiche, deliziando il pubblico accorso per gustarsi l’incontro.
Il maggior nervosismo dimostrato da Chris ha sicuramente influenzato la sua prestazione, nulla toglie però alla magnifica prestazione offerta da Dylan che ha saputo dimostrare, oltre alle sue indubbie qualità tecniche, sangue freddo.
Dylan e Chris
Dopo un primo set combattuto ma che ha visto Dylan imporsi con il punteggio di 6:2, il secondo set ha fatti salire i contendenti sulle montagne russe. Dapprima Dylan si è portato sul 3 a 0, illudendolo che la sfida era ormai in discesa. Ma una grande reazione di Chris gli permetteva di riportarsi rapidamente in parità. Si temeva un crollo di Dylan, ma invece reagiva e si riportava in vantaggio. Si arrivava così sul 5 a 5 e Dylan riusciva a conquistare i due games che gli permetteva di laurearsi campione sociale 2024.
Nella categoria uomini +45, Stefano Beretta ha dimostrato di attraversare un ottimo periodo di forma che tolto a Giovanni Franscini qualsiasi speranza di conquistare il titolo di campione sociale. Con un chiaro 6:1 6:2 Stefano conquistava per la seconda volta consecutiva il titolo di miglior giocatore del TC Bodio con più di 45 anni.
Giovanni e Stefano
Poca storia anche fra le donne, Lucia Franceschi, ispiratissima e attenta a non commettere errori, concedeva solo 2 games alla bravissima Dorly, che evidentemente ha digerito poco il gioco imposto dalla propria avversaria.
Lucia e Dorly
Sono stati tre bei tabelloni di singolare, peccato per alcune defezioni e abbandoni lungo la strada che portava al titolo.
Certamente, i vincitori sono degnissimi d’iscrivere il loro nome nell’albo d’oro della manifestazione,
