Ascesa in prima lega squadra uomini +45: il team di capitan Danilo crea la sorpresa
Alla viglia dell’incontro, i pronostici propendevano per la squadra capitanata da Giovanni Franscini (Bodio1). Il campo ha però detto qualcosa d’altro e già dopo i cinque singolari la squadra capitanata da Danilo Beretta (Bodio 2) aveva messo in cassaforte il risultato.
Le vittorie di Giovanni Frizzo contro Giovanni Franscini (4:6 6:3 6:0), di Alexandro Ferraresi contro Maurizio Colucci (6:1 6:7 7:5), di Roberto Fey contro Paolo Piccioni (7:6 6:3) e di Danilo Beretta contro Nino Rauseo (6:4 2:6 7:6) rendevano inutile, ai fini del risultato finale, il successo di Flavio Sprugasci su Nenad Stojkovic (6:3 6:0).
4 a 1 dopo i singolari e con solo due doppi da giocare, la promozione per Bodio 2 era acquisita. Singoli che hanno mostrato l’ottimo livello di gioco raggiunto dalle due formazioni e che sono risultati assai combattuti con anche qualche strascico polemico di troppo, che speriamo venga immediatamente dimenticato e definitivamente archiviato.
I doppi (con le vittorie di Fey-Ferraresi contro Franscini-Colucci per 7:5 6:3 e di Sprugasci-Colombo contro Balabbio-Piccardi per 6:3 6:1) sono serviti solamente per dare al risultato la sua forma definitiva: Bodio 2 supera Bodio 1 per 5 a 2.
La squadra vincitrice.
Da sinistra, seconda fila: Roberto Fey, Fernando Balabbio, Alexandro Ferraresi, Ulisse Piccardi.
Da sinistra, prima fila: Nenad Stojkovic, Giovanni Frizzo e capitan Danilo Beretta
Onore alla squadra Bodio 2, formata da Giovanni Frizzo, Danilo Beretta, Roberto Fey, Nenad Stojkovic, Fernando Balabbio e Ulisse Piccardi e, assenti per l’occasione, Stefano Beretta, Jean-Marie Periard, Giorgio Armanini e Dario Caramanica, che ha saputo disputare un Interclub straordinario, conquistando una seconda promozione consecutiva. Grande merito, sicuramente, a capitan Danilo per aver saputo amalgamare un bel gruppo, creando un grande spirito di squadra.
A Bodio 1 (Giovanni Franscini, Maurizio Colucci, Nino Rauseo, Paolo Piccioni, Flavio Sprugasci, Marco Colombo, Reto a Marca e, gli assenti in questa circostanza, Giovanni Valenti e Raimondo Cavadini) bisogna riconoscere il merito di aver lottato fino all’ultima pallina, impregnando fino all’ultima goccia di sudore, la maglietta del TC Bodio.
Le due squadre a fine incontro.
Per il nostro piccolo Club è stata comunque una giornata di festa, finalmente si torna a festeggiare ufficialmente la promozione di una squadra in prima lega.
